venerdì 31 gennaio 2014

I piccoli passi per diventare un ometto grande




Il postino di Candy Candy quando consegnava le lettere alla Casa di Pony aveva una faccia cupa se portava una brutta notizia (e generalmente le portava in autunno, col vento e la pioggia) oppure scampanellava allegro e sorridente se il contenuto delle missive era una buona nuova tanto attesa (e questo avveniva in primavera, con un bel cielo sereno).

Il mio postino no, ma forse perché non è un signore anziano e panciuto coi baffoni a manubrio. O forse perché non apre le mie lettere e le legge prima di metterle in buca.